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IL MAGO DI OZ |
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Personaggi:
Emma Enrico Dorothy Narratrice Fata del Nord 2 Succhialimoni Spaventapasseri Fata del Sud
Canto iniziale: Dorothy era una dolce bambina aveva solo una casa piccina e un piccolo cane di nome Totò che la faceva sorridere un po'.
Con lo zio e la zia viveva in campagna senza l'affetto di una sola compagna. Nel Kansas triste dove tutto era grigio andiamo a trovarla in un pomeriggio.
I SCENA PERSONAGGI: Emma, Enrico, Dorothy.
Emma (entra in scena con una scopa ed inizia a pulire il pavimento) Enrico (entra tenendo in spalla una zappa) Emma Enrico, come mai hai tardato tanto? Enrico Sono passato per la stalla a dare un'occhiata alle mucche e ai cavalli. Emma Sei molto stanco. Enrico (mentre si siede e appoggia a terra la zappa) Lo sai che per lavorare questa terra arida ci vuole tanta fatica. Emma Sono mesi che non cade una goccia di pioggia. Enrico Adesso sono un po' preoccupato perché si sta alzando il vento. L'erba è già tutta increspata. Temo che stia per arrivare un uragano. Emma (preoccupata) Allora bisogna chiamare Dorothy. Enrico Sta qui davanti che gioca con Totò. Falla rientrare. Emma (affacciandosi grida) Dorothy, vieni dentro! E'pericoloso stare là fuori. Dorothy (entra seguita da Totò) Eccomi zia! Che è successo? Emma Non hai sentito l'ululato del vento? Dorothy No! Quando sto con Totò non mi accorgo di nulla. Enrico Senti Dorothy, sta per arrivare un ciclone. Faresti bene a rifugiarti in cantina insieme al tuo cane. Dorothy Ma Totò ha paura di stare chiuso, al buio. Emma Adesso non è il momento di pensare a Totò. Sbrigati! Enrico (alzandosi, preoccupato) Svelta, Dorothy! Il vento già fa tremare tutta la casa. Dorothy Forza Totò! Fatti coraggio! Vieni. (esce) Enrico Emma, Corri! Andiamo nel rifugio. (escono)
NARRATRICE
Il vento lanciò un tremendo sibilo, sollevò in aria la casetta e la trasportò lontano per chilometri e chilometri, come se fosse una piuma. Dopo molte ore il vento cessò e la casetta si posò a terra in un paese di straordinaria bellezza. Era il paese dei Succhialimoni.
II SCENA PERSONAGGI: Dorothy, Fata del Nord, 2 Succhialimoni.
Dorothy La casa non si muove più. Totò, siamo salvi! Ma dove ci troviamo? Quanti alberi, quanti fiori! Questo non è il Kansas. Totò, guarda come sono curiose quelle persone che vengono verso di noi. Fata (entra seguita dai due Succhialimoni) Benvenuta nel paese dei Succhialimoni, Dorothy. Io sono la Fata del Nord e questi sono i Succhialimoni, gli abitanti di questo paese. Ti siamo grati per averci liberato dalla malvagia strega dell'Est. Dorothy Siete molto gentile, ma io non ho fatto niente. Non conosco nessuna strega. Fata La tua casa è caduta proprio sulla strega dell'Est, che è sprofondata nel terreno. Sono rimaste soltanto le sue scarpine d'argento. Prendile! Sono tue. 1 Succ. La strega dell'Est era orgogliosa di queste scarpe. Devono essere incantate. Dorothy Allora potranno servire per farmi ritornare nel mio paese, nel Kansas. Potete indicarmi la strada? Fata o non so dove sia il Kansas. Non ne ho mai sentito parlare. 2 Succ. Il nostro paese è tutto circondato da un grande deserto e nessuno al mondo sarebbe in grado di attraversarlo. 1 Succ. E ad Ovest c'è un'altra perfida strega che ti farebbe schiava se tu mettessi piede nel suo territorio. Fata Temo che dovrai restare con noi per sempre. (si toglie il cappello, gira sui tacchi e mostra un cartello con la scritta "Dorothy vada alla città degli Smeraldi"). Dorothy (legge la scritta) Dove si trova questa città? 1 Succ. Si trova proprio al centro del Regno di Oz, il grande Mago che governa questo paese. Dorothy Un mago?! E' buono? 2 Succ. Sì, è un buon mago. Lui ti farà ritornare nel Kansas. Dorothy Come posso arrivare da lui? 1 Succ. Devi andare a piedi. Sarà un viaggio molto lungo, faticoso e pericoloso. Dorothy (alla Fata) Non puoi venire con me? Fata No, non posso; ma ti darò il mio bacio e nessuno potrà farti del male. (si avvicina a Dorothy e la bacia sulla fronte, lasciandole il segno) 2 Succ. Per giungere alla città degli Smeraldi devi seguire la strada lastricata di mattoni gialli. Così non puoi sbagliare. Fata Addio, mia cara! Buon viaggio! (i due Succhialimoni si inchinano e vanno via; la Fata gira su se stessa e sparisce).
NARRATRICE
Inizia così il viaggio di Dorothy attraverso un paese sconosciuto. La ragazza vivrà tante avventure ed incontrerà strani personaggi.
III SCENA PERSONAGGI: Dorothy, Spaventapasseri.
Dorothy Sono stanca, Totò. E' tanto tempo che camminiamo. Riposiamoci un poco. (si siede per terra) Spavent (fissato a terra con un palo, tiene le bracccia aperte) Buongiorno, piccola! (strizza l'occhio) Dorothy (spaventata) Sei tu che hai parlato? Spavent Certo. Vorrei chiederti un favore. Liberami da questo palo infilzato alla schiena. Voglio muovermi, camminare. Dorothy Ti accontenterò subito. (lo slega) Ecco fatto! Spavent Ah, finalmente! Mi sento un altro uomo. Dorothy Ma chi ti ha messo in quella posizione? Spavent Il padrone di questo terreno mi ha fatto tutto di paglia e mi ha legato a quel palo perché tenessi lontano i passeri dal grano. E tu chi sei? Dorothy Mi chiamo Dorothy e sono diretta alla città degli Smeraldi per chiedere al Mago di Oz di farmi tornare nel Kansas. Spavent Potrei venire con te? Così come sono non potrò mai essere felice, perché la mia testa è piena di paglia e quindi non ho cervello. Dorothy Poverino! Non potrai far niente senza cervello. Spavent Pensi che il Mago di Oz mi possa aiutare? Dorothy Credo proprio di sì. Allora, andiamo? Spavent Andiamo!
NARRATRICE
In compagnia del nuovo amico, Dorothy prosegue il viaggio attraverso una grande foresta, dove c'è qualcuno ad attenderla.
IV SCENA PERSONAGGI: Dorothy, Spaventapasseri, Boscaiolo.
Spavent Se il Mago di Oz mi darà il cervello, potrò imparare a fare il contadino e a coltivare i campi. Dorothy Certo. (spaventata) Guarda! C'è qualcosa che luccica vicino a quell'albero. Spavent Hai ragione. Vado a vedere. (esce) Dorothy (a Totò) Meno male che abbiamo trovato questo compagno di viaggio. Non ha cervello, ma è tanto buono. Spavent (torna, trascinando il Boscaiolo) Che meraviglia, Dorothy! Vedi?! E' un uomo fatto interamente di stagno. Boscaio Vi prego, aiutatemi! La pioggia ha fatto arrugginire tutte le mie giunture. Non posso più muovermi. E' più di un anno che sono fermo in questa posizione. Dorothy Cosa possiamo fare? Boscaio Lì, vicino all'albero, c'è un oliatore. Se mi ungerete abbondantemente tornerò a stare benissimo. Spavent Vado subito a prenderlo. (esce) Dorothy Come mai sei fatto di stagno? Boscaio E' una storia lunga, che poi ti racconterò. Spavent (rientrando) Ecco l'oliatore. Boscaio Ungimi prima il collo e poi le giunture delle braccia e delle gambe. Bravo,così! Come mi sento bene. (abbassa il braccio con l'accetta) Dorothy Adesso che ti abbiamo liberato, mi puoi raccontare la tua storia? Boscaio Che sollievo! Grazie, grazie amici. Io ero un uomo come tutti gli altri e facevo il boscaiolo. Un giorno conobbi una ragazza bellissima, che stava al servizio di una vecchia strega e me ne innamorai. Volevo sposarla, ma la strega me lo impedì. Dorothy In che modo? Boscaio La strega incantò l'ascia che un giorno, mentre lavoravo, mi tagliò la gamba sinistra. Per fortuna uno stagnino me ne costruì un'altra di stagno. Dorothy E l'altra gamba, le braccia, la testa? Boscaio Poco alla volta, l'ascia incantata mi tagliò tutto il corpo e il mio amico stagnino mi ricostruì con lo stagno. Spavent E puoi vivere come un uomo normale? Boscaio Sì, però non ho più un cuore e il mio amore per quella ragazza è svanito. Sono tanto triste. Dorothy Vieni con noi. Può darsi che il grande Mago di Oz possa ridarti un cuore. Spavent Se può dare un cervello a me...può dare pure un cuore a te. Boscaio Se me lo darà, tornerò dalla ragazza che amavo e la sposerò. Dorothy Andiamo, allora. La città degli Smeraldi è lontana. Boscaio (allo Spaventapasseri) Ricordati di portare l'oliatore, perché se piove mi arrugginisco un'altra volta. Spavent Non ti preoccupare. Andiamo!
NARRATRICE
Man mano che Dorothy, Totò, lo Spaventapasseri e il Boscaiolo di stagno avanzavano, la foresta diveniva più fitta e buia. Ogni tanto si sentiva l'ululato di qualche animale feroce e Dorothy eTotò avevano tanta paura.
V SCENA PERSONAGGI: Dorothy, Spaventapasseri, Boscaiolo, Leone.
Spavent Io credo che sia più importante il cervello, perché uno stupido non saprebbe che farsene del cuore. Boscaio Io credo che sia più importante il cuore, perché il cervello non basta a rendere felice una persona. Dorothy Per me, la cosa più importante è tornare dai miei zii nel Kansas. Ed anche Totò lo desidera. Vero, Totò? Spavent Ho sentito il ruggito di una belva. Boscaio Mio Dio! Un leone! Dorothy Aiuto! Ho paura. Leone (entra e ruggisce) Sciagurati! Come osate attraversare il mio territorio senza permesso. Spavent Ma noi non sapevamo... Leone (spingendo il fantoccio a terra) Zitto tu, se no ti squarto tutto! Dorothy (al cane che abbaia) Stai fermo, Totò! Leone (a Totò) Hai forse la presunzione di affrontarmi? Tu così piccolo vuoi batterti con il re della foresta. Fatti avanti! Ti mangio con un solo boccone. Dorothy Provati a toccare il mio Totò, se ne hai il coraggio. (colpisce il leone con uno schiaffo) Vergognati! Grande e grosso come sei vorresti fare del male ad un povero cagnolino. Leone (impaurito) Ma io non l'ho toccato proprio... Dorothy Ma hai minacciato di farlo. Sei un codardo bell'e buono, ecco quello che sei. Leone (tristemente) Lo so, lo so. L'ho sempre saputo. Sono nato così: codardo, vile e pauroso. Spavent Un leone codardo?! Leone Sì. Tutti pensano che io sia coraggioso e fuggono quando mi sentono ruggire. Ma io ruggisco perché ho una paura terribile in corpo. Ogni volta che mi trovo in pericolo, il cuore mi batte forte forte. Boscaio Beato te, che hai un cuore. Spavent E il cervello ce l'hai? Leone Credo di sì. Quello che mi manca è il coraggio. Dorothy Vieni con noi da Oz. Il grande Mago risolverà il tuo problema. Leone Mi porterete con voi? Dorothy Adesso che ti abbiamo conosciuto bene, non abbiamo più paura di te. E poi, lui (indica lo Spaventapasseri) non puoi mangiarlo perché è fatto di paglia; quest'altro (indica il Boscaiolo) è fatto di stagno e non puoi ferirlo neppure con i tuoi artigli... Leone E Totò, di che è fatto? Dorothy E' fatto di ciccia. Ma a Totò lo proteggo io. Boscaio Muoviamoci! Dobbiamo trovare un rifugio dove passare la notte. Spavent (al leone) Vai avanti tu! Proteggici! Leone Ma io ho paura. Dorothy (spingendolo) Cammina, non fare storie. (escono)
CANTO: DOROTHY IN VIAGGIO
Rit: Dorothy va, coi suoi amici va, verso la città di Oz. Dorothy sa che niente mai la potrà fermare e va. Se c'è un burrone lo passerà il leone. Serve la legna? il Boscaiolo la taglierà. Rit.
Lo Spaventapasseri il cibo procurerà, ed il piccolo cane a guardia resterà. Rit.
NARRATRICE
Finalmente, dopo un viaggio durato tanti giorni, i nostri amici arrivarono alla città degli Smeraldi. Uno dei guardiani della città li condusse nel meraviglioso palazzo del Mago di Oz.
VI SCENA PERSONAGGI: Oz, Dorothy, Spaventapasseri, Boscaiolo, Leone.
Oz (seduto sul trono, indossa un mantello verde smeraldo) Io sono Oz, il grande e terribile Oz. Chi sei tu e perché ti rivolgi alla mia maestà? Dorothy Io sono Dorothy, la piccola e debole Dorothy. Sono venuta per chiederti aiuto. Oz Dove hai preso quelle scarpette d'argento? Dorothy Erano della strega dell'Est che morì quando la mia casa le cadde addosso. Oz Cos'è quel segno che hai sulla fronte? Dorothy E' il segno del bacio che mi dette la Fata del Nord quando mi consigliò di venire da te. Oz Che desideri da me? Dorothy Vorrei che tu mi facessi tornare nel Kansas, dove abitano i miei zii. Oz Perché, non ti trovi bene nel mio paese? Dorothy Il tuo paese è molto bello, ma la zia Emma e lo zio Enrico staranno molto preoccupati per me. Oz Perché dovrei aiutarti? Dorothy Perché tu sei potente e io sono debole. Sono una povera bambina, sola al mondo. Oz Bene, ti accontenterò. Però tu dovrai fare qualcosa in cambio per me. Qui, nel mio paese, si paga tutto quello che si riceve. Dorothy Cosa devo fare? Oz Io e i miei sudditi abbiamo una terribile nemica: la perfida strega dell'Ovest. Tu dovrai liberarci da lei. Dorothy Ma io non ne sono capace. Oz Se sei stata capace di prendere le scarpe d'argento della strega dell'Est, saprai impadronirti anche del cappello della strega dell'Ovest. Dorothy Il cappello? Oz Sì, se tu le toglierai il cappello, essa perderà tutti i suoi poteri malefici. Dorothy Se farò quello che chiedi, aiuterai anche i miei amici? Oz Perché, di cosa hanno bisogno? Spavent Io voglio un po' di cervello. Boscaio Io non posso vivere senza cuore. Leone Io sono infelice perché mi manca il coraggio. Oz Portatemi il cappello della strega dell'Ovest e io vi darò tutto quello che chiedete. Ed ora andate! Io ho da fare. E non vi fate più vedere finché non avete fatto quello che vi ho chiesto. (escono tutti)
NARRATRICE
Pieni di tristezza, i cinque amici uscirono dalla città degli Smeraldi e si misero in cammino alla ricerca del castello della strega dell'Ovest. La strega gli mandò contro prima uno sciame di api e poi delle scimmie alate, che fecero prigionieri lo Spaventapasseri, il Boscaiolo, il Leone e Totò e portarono Dorothy nel castello stregato.
VII SCENA PERSONAGGI: Strega, Dorothy.
Strega Ti aspettavo. Ti ho vista arrivare nella mia sfera magica. Dorothy Dove sono i miei amici? Strega Non ti preoccupare dei tuoi amici. Stanno in compagnia delle mie scimmie alate. Saranno trattati bene. Dorothy Ti prego, non fargli del male. Strega Oggi mi sento generosa. Non farò del male né a te, né a loro. Ma tu dovrai lavorare per me. Dorothy Farò tutto quello che mi chiederai, ma lascia liberi i miei amici. Strega Togliti le scarpe, prendi la scopa e pulisci il pavimento. Dorothy Non posso togliermi le scarpe, perché mi vanno strette. Se le tolgo, non posso più rimetterle. Strega Vieni qua! Fatti pulire la fronte, è sporca. Dorothy No,no! Non fa niente. Mi laverò più tardi. Strega Prendi la scopa, allora e datti da fare. Dorothy Subito, subito! (prende il secchio che sta vicino alla scopa e lo lancia addosso alla strega) Strega No,no! L'acqua, no! E' il mio peggior nemico. ( cade a terra, priva di forze) Dorothy (si avvicina alla strega e le toglie il cappello) Il cappello è mio. Adesso devo liberare i miei amici. (esce)
NARRATRICE
Col cappello della strega dell'Ovest Dorothy e i suoi compagni ritornano da Oz, trasportati dalle scimmie volanti.
VIII SCENA
PERSONAGGI: Dorothy, Oz, Spaventapasseri, Boscaiolo, Leone.
Dorothy Grande e nobile Mago. Ho fatto quello che mi avevi ordinato. Prendi. Questo è il cappello della Strega dell'Ovest. Oz Sei stata molto brava. Ma come hai fatto? Dorothy Ho approfittato di un attimo di distrazione della Strega e le ho rovesciato un secchio d'acqua addosso. Ma non sapevo che l'acqua avesse il potere di annientarla. Oz Mi hai fatto un grosso favore. Mi hai reso finalmente felice. Dorothy E adesso manterrai la tua promessa? Oz (mutando espressione) Vorrei tanto accontentarti, ma non posso. Dorothy Come, non puoi? Oz Stammi a sentire, Dorothy. Io non sono un mago. Sono soltanto un prestigiatore. So fare solo dei trucchi. Dorothy Ma tutti gli abitanti di questo paese dicono che sei un grande mago. Oz Essi lo credono, perché sono giunto qui dal cielo, in un pallone. Sono arrivato in questa terra come ci sei arrivata tu, volando. Dorothy Oh, no! Come farò a ritornare nel Kansas? E ai miei amici chi darà quello che cercano? Oz A te non ti posso aiutare, ma ai tuoi amici sì. Dorothy E come? Oz Se tu non svelerai il mio segreto, per loro sarò ancora il grande Mago di Oz. Falli entrare e vedrai che riuscirò ad accontentarli. Dorothy Va bene! Farò come tu dici. (si avvicina alla porta) Venite, venite! Il grande Oz vi attende. Boscaio (entra seguito dagli altri due) Ti ringraziamo, grande Oz, per averci ammesso alla tua presenza. Oz Voi avete aiutato Dorothy ad impadronirsi del cappello della strega ed io devo realizzare i vostri desideri. Dunque, ditemi cosa volete. Spavent Grande Oz, vorrei un po' di cervello nella mia testa, che è tutta piena di paglia. Oz Avvicinati! Il tocco della mia bacchetta magica ti farà diventare un uomo molto intelligente. (gli batte la bacchetta sulla testa) Spavent Grazie, Oz! Ora mi sento molto saggio. (si allontana contando con le dita) Boscaio Ti prego, Oz, dammi un cuore. Oz L'avrai! Vieni, non temere. (gli tocca il petto con la bacchetta magica) Fra poco il tuo cuore comincerà a battere. Boscaio (portando una mano al petto) Già batte, lo sento! ( si allontana mimando con la mano il battito del cuore). Oz (al leone) E tu, re della foresta, di cosa hai bisogno? Leone (avvicinandosi) Non potrò mai essere re degli animali senza il coraggio. Oz E io te lo darò! (lo tocca con la bacchetta) Adesso non avrai più paura di niente. Leone D'ora in poi tutti gli animali obbediranno ai miei ordini. Dorothy (agli amici) Sono contenta perché avete avuto quello che volevate. Boscaio E tu, Dorothy, ritornerai nel Kansas? Oz Io ho potuto rendere felici voi, ma non ho la possibilità di far tornare Dorothy a casa. Spavent Dorothy, resta con noi, potremo ragionare di tante cose. Oz Dorothy deve tornare dagli zii. Io non posso aiutarla, ma c'è chi lo può fare. Prendi, Dorothy, è il cappello della strega. Potrebbe servirti. Aspettate qui, non muovetevi! (esce)
IX SCENA PERSONAGGI: Dorothy, Spaventapasseri, Boscaiolo, Leone, Fata.
Leone Dorothy, affronterei un migliaio di nemici per difenderti. Boscaio Il mio cuore mi dice che presto ci lascerai, Dorothy. Dorothy Vorrei portarvi nel Kansas con me. Fata (entra all'improvviso, e cammina sulle punte) Oz mi ha fatto venire e mi ha parlato di voi. Dorothy Chi sei? Fata Sono la Fata del Sud. La fata che esudisce tutti i desideri. Dorothy Allora, tu potrai farmi ritornare a casa? Fata Volentieri! Ti insegnerò il modo per far ritorno nel Kansas. Dorothy Come sono contenta. Fata Prima, però, dovrai darmi il cappello della Strega dell'Ovest e le scarpine della Strega dell'Est. Dorothy Subito! Con gioia! Tieni. (consegna alla fata le scarpe e il cappello) Fata E adesso saluta i tuoi amici. Dorothy Addio! Vi penserò sempre. (li abbraccia uno alla volta) Spavent Non capisco più niente! Mi si è annebbiato il cervello. Boscaio Il cuore mi sta scoppiando. Leone Non ho il coraggio di lasciarti. Fata Su, sbrighiamoci! (indicandoli) Tu, Spaventapasseri, ritornerai nel paese dei Succhialimoni e diventerai un contadino ricco e saggio. Tu, Boscaiolo, riacquisterai il tuo corpo e sposerai la ragazza che amavi. Tu, Leone, andrai nella foresta dove tutti gli animali ti aspettano per acclamarti re. Ed ora andate! Lasciatemi sola con Dorothy. Boscaio Grazie, Fata! Addio, Dorothy! (esce) LeoSpa Addio, Dorothy! (escono) Fata Ed ora pensiamo a te. Dorothy Che amici cari. Come farò senza di loro? Fata Ne troverai altri. Ora stammi bene a sentire. Il mio bacio e la tua volontà ti faranno tornare nel Kansas. Mettiti qui! ( la porta al centro della scena) Tieni chiusi gli occhi e dici, per tre volte,:"Voglio tornare nel Kansas". Hai capito? Dorothy Sì, farò come mi hai detto. Fata Allora, chiudi gli occhi! (la bacia, le punta sui piedi la bacchetta magica ed esce di scena camminando sulle punte)
X SCENA PERSONAGGI: Dorothy, Emma, Enrico.
Dorothy (ripete tre volte) Voglio tornare nel Kansas. Emma (entra in scena correndo) Dorothy, che meraviglia! Dorothy! (l'abbraccia) Dorothy Zia, finalmente ti rivedo. Enrico (entrando di corsa) Dorothy, ma dove sei stata tutto questo tempo? Emma Ma tu stai scalza. Dorothy Adesso vi racconto...(escono lentamente dalla scena mentre si chiude il sipario). |
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